Nel trapianto FUE con punta di Zaffiro, il processo di estrazione, incisione e innesto segue lo stesso schema della tradizionale tecnica FUE, già descritta in precedenza. Tuttavia, la differenza principale risiede nell’utilizzo di un bisturi con punta in zaffiro monouso durante la fase di incisione, al posto del classico bisturi in acciaio.

Prima di esaminare i numerosi benefici che la punta di zaffiro può apportare al tuo trapianto di capelli, è importante comprendere la differenza strutturale tra questi due strumenti. La punta in zaffiro rappresenta una vera innovazione, che eleva significativamente i risultati del metodo FUE.

La principale differenza, oltre al materiale di costruzione, è la forma della punta. Entrambi i bisturi sono estremamente affilati, ma il bisturi in acciaio presenta una punta a U, mentre quello in zaffiro ha una punta a V. Questo rende il bisturi con punta di zaffiro decisamente più appuntito e preciso. La forma a V consente di realizzare incisioni più sottili e accurate, riducendo al minimo il tessuto cicatriziale.

Inoltre, lo zaffiro, essendo una pietra trasparente, offre un vantaggio ulteriore al chirurgo durante l’apertura dei canali, permettendo un controllo visivo ottimale. Grazie a questo, il chirurgo può eseguire incisioni più ravvicinate, aumentando così la densità dei capelli nell’area trattata. Questo si traduce in risultati più naturali e in un aspetto estetico complessivamente migliorato.